venerdì 30 novembre 2012

Diving in Sources of Stifone



Stifone è una piccola frazione del comune di Narni, in provincia di Terni, posta lungo la via Ortana sulla sponda sinistra del fiume Nera (coord. 294184E, 4707956N). Il paese, a circa 90 metri di quota, può essere definito “il paese delle sorgenti”, per la ricchezza di acque di fiume e sorgive. Una prima sorgente s’incontra dentro il paese, scendendo verso i vecchi lavatoi; una seconda passa vicino alle vasche per poi confluire nel fiume creando una piccola cascata. Sempre sulla stessa via del paese, andando verso valle, si può notare un profondo vascone, costituito da due possenti mura che fungono da diga a una risorgenza (la stessa costituirà il termine dell'immersione). Il vascone è colmo d’acqua limpida con accentuati riflessi azzurri. Queste acque, oltre ad alimentare l’acquedotto e a irrigare i campi circostanti, sono state a lungo usate per attivare grandi mulini e antiche ferriere che lavoravano i minerali estratti dalle rocce del Monte Santa Croce. Molte altre sorgenti si localizzano sotto l'attuale livello del fiume e sono visibili sono in occasione dello svuotamento dell'invaso. Tutte le sorgenti confluiscono nel fiume Nera, che in questo tratto assume le sembianze di un invaso per la presenza di uno sbarramento posto poche centinaia di metri a valle del paese.
Per realizzare la nostra immersione, è necessario arrivare con le macchine nel centro del paesino. L'unico parcheggio è costituito da una piccola piazzola sulla destra, che può ospitare al massimo tre macchine. Nel caso in cui i posti fossero occupati, si consiglia di scaricare e preparare l'attrezzatura in corrispondenza di tale parcheggio e poi spostare le macchine.
L'immersione ha inizio in prossimità del centro abitato di Stifone, immediatamente a monte del ponte che attraversa il fiume (coord. 294250E, 4708020N). La sponda del fiume si raggiunge attraverso comode scalette poste poche decine di metri prima del parcheggio. L'ingresso in acqua è comodo ma occorre porre attenzione al terreno fangoso che può essere leggermente scivoloso. In corrispondenza del punto d’ingresso, la profondità è circa 5 metri. Il fondale è limoso per cui si raccomanda di mantenersi a una distanza tale da non sollevare sospensione che renderebbe l'acqua torbida in pochi istanti.
L'immersione si svolge a favore di corrente, mantenendosi sul lato sinistro del fiume. La profondità massima, circa 10 metri, si raggiunge nei primissimi minuti, esattamente in corrispondenza del ponte. In seguito, l'immersione si sviluppa a una profondità di circa 7/8 metri, sempre con ottima visibilità.
Dopo circa 250 metri e circa 13 minuti di percorrenza, mantenendosi sempre vicini alla parete sinistra, è possibile vedere la parte sommersa del muro che costituisce la piccola diga della risorgenza. Partendo da una profondità di circa 4 metri, si riemerge e si supera il muro mantenendosi a pelo d'acqua, per poi immergersi nuovamente nel lato interno. Qui l'immersione prosegue a una profondità massima di 8 metri, in acqua cristallina; è possibile trovare una leggera corrente dovuta alla presenza di molte risorgenze. Spostandosi verso l'estremità occidentale, si arriva all'ingresso di una cavità completamente rivestita di mattoni, posta a una profondità di circa 7 metri. L'ingresso ha un'altezza di circa 1,5 metri e una larghezza di circa 5 metri; entrando l'altezza aumenta fino a circa 3 metri ed è possibile penetrare per circa 5 metri, fino al fondo costituito da un muro. Il fondale è limoso, per cui è necessario porre attenzione a non sollevare sedimento.
Usciti dalla cavità, si termina l'immersione all'interno della vasca della risorgenza (coord. 294008E, 4708041N), dalla quale un comodo sentiero riconduce al paese (circa 300 metri a piedi). La durata dell'immersione è circa 30/40 minuti.
Avendo una sufficiente riserva di aria e in assenza di corrente forte, è anche possibile tornare in immersione fino al punto di partenza, mantenendosi a una profondità di 4-5 metri. In quest'ultimo caso l'immersione può arrivare ad avere una durata di circa sessanta minuti.

Per l'immersione è sufficiente una bombola da 12 litri.
La temperatura dell'acqua è circa 15/16°C.
Si consiglia di verificare sempre accuratamente l'intensità della corrente prima di iniziare l'immersione.
Le coordinate sono espresse nel sistema UTM WGS-84.

Geologo Francesco Mascioli